Professionisti della Security secondo la norma UNI 10459:2017 (Security manager)

Lo schema di certificazione “Professionista della Security”, accreditato ACCREDIA e conforme alla norma UNI ISO/IEC 17024:2012, si propone di assicurare che i professionisti della sicurezza dispongano delle competenze, conoscenze e abilità indispensabili per operare con efficacia nel settore. Rivolgendosi alle attività professionali non regolamentate, questo schema definisce i requisiti di conoscenza, abilità e competenza del professionista della sicurezza in accordo con la Norma UNI 10459:2017.

PERCHÉ CERTIFICARSI

La certificazione secondo lo schema “Professionista della Security” è cruciale per diversi motivi. Innanzitutto, attesta la conformità del professionista agli standard nazionali ed internazionali, garantendo che le competenze acquisite siano riconosciute e validate. Questa certificazione favorisce la fiducia dei datori di lavoro, dei clienti e delle istituzioni, migliorando la reputazione e l’affidabilità del professionista certificato. Inoltre, la certificazione promuove un continuo aggiornamento professionale, assicurando che il professionista rimanga al passo con le evoluzioni normative e tecnologiche del settore.

DESTINATARI

I destinatari dello schema di certificazione sono i professionisti operanti nel settore della sicurezza, suddivisi in tre livelli di competenza in base alla complessità delle problematiche affrontate e all’esperienza acquisita:

• Security Expert (I livello): Professionisti con competenze prevalentemente operative, orientate a problematiche di security di media complessità.
• Security Manager (II livello): Professionisti con competenze manageriali, orientate a problematiche di security di complessità medio-alta.
• Senior Security Manager (III livello): Professionisti con competenze manageriali, orientate a problematiche di security di complessità molto alta.

VANTAGGI

La certificazione attesta la capacità di gestire attività complesse, di adottare strategie innovative e di prendere decisioni autonome in contesti lavorativi imprevedibili. Questo riconoscimento formale delle competenze favorisce l’avanzamento di carriera e la possibilità di accedere a ruoli dirigenziali. Inoltre, la certificazione è un segno distintivo di professionalità e di impegno verso il miglioramento continuo, elementi apprezzati da datori di lavoro e clienti. Infine, il processo di certificazione stesso rappresenta un’opportunità di crescita personale e professionale, attraverso il confronto con standard di eccellenza e l’aggiornamento costante delle proprie competenze.

ITER DI CERTIFICAZIONE

Prove Richieste

Per ottenere la certificazione, il candidato deve superare le seguenti prove:

• Prova scritta a risposte chiuse: 30 domande a risposta multipla, con una sola risposta corretta. Il candidato ha 45 minuti per completare la prova. Il punteggio minimo per superare la prova è 36 su 60.
• Prova scritta a risposte aperte: Il candidato deve commentare un caso di studio relativo alle tematiche della security, con un tempo massimo di 45 minuti.
• Prova orale: Accessibile solo previo superamento della prova scritta a risposte chiuse, questa prova consiste in un colloquio per approfondire le competenze del candidato, inclusa la discussione del caso di studio. Il punteggio massimo è 40 punti.

Requisiti per Accedere alle Prove

I requisiti per l’ammissione all’esame di certificazione sono definiti nella Norma UNI 10459:2017 e comprendono una combinazione di:

• Apprendimento formale: Titolo di studio universitario.
• Apprendimento non formale: Corsi di formazione specifici in materia di security.
• Esperienza lavorativa: Varia a seconda del livello di certificazione richiesto.

Processo di Certificazione e Emissione del Certificato

Presentazione della Domanda: Il candidato deve presentare una domanda di certificazione completa di documenti d’identità, fotografie, codice fiscale, curriculum vitae, documentazione dell’attività lavorativa e formativa, e la valutazione delle caratteristiche psicoattitudinali.

Verifica Documentazione: AIASCERT verifica la conformità della documentazione presentata.

Organizzazione Esame: AIASCERT organizza le sessioni d’esame e notifica i candidati.

Svolgimento Esame: Il candidato partecipa alle prove scritte e orali.

Valutazione Finale: AIASCERT valuta il candidato e delibera sull’emissione del certificato.

Validità e Mantenimento: La certificazione ha una validità di tre anni, con verifiche annuali per il mantenimento. Il rinnovo richiede il soddisfacimento di criteri specifici.

Validità e Requisiti di Mantenimento

La certificazione è valida per tre anni solari, a partire dalla data di emissione. Per mantenere la certificazione, il professionista deve sottoporsi a verifiche documentali annuali e dimostrare di aver partecipato a convegni, superato corsi di aggiornamento, o svolto attività di docenza o pubblicazione. Il rinnovo della certificazione richiede il mantenimento dell’attività professionale nel settore della security, l’assenza di infrazioni al codice deontologico e il rispetto delle norme di utilizzo del marchio AIASCERT.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Le normative rilevanti per lo schema di certificazione includono:

• UNI 10459:2017: Attività professionali non regolamentate – Professionista della security – Requisiti di conoscenza, abilità e competenza.
• UNI ISO IEC 17024:2012: Requisiti generali per gli organismi che operano la certificazione del personale.
• Legge n. 4 del 14 gennaio 2013: Disposizioni in materia di professioni non organizzate.
• Regolamenti ACCREDIA e AIASCERT